In una delle opere poetiche più toccanti di Jorge Luis Borges si allude alla “Cifra”. All’apparenza quel testo – leggero come una brezza di intelletto – racconta di ciò che, veramente, può ancora salvare una umanità disorientata e dispersa. Ma davvero pochi versi possono rivoluzionare il destino di un mondo immerso nelle contraddizioni di se […]
Continue reading …A seguito della notizia della perquisizione nell’abitazione dell’inviato di Report, Paolo Mondani, e la redazione di Report, eseguita dalla Dia di Caltanissetta, su mandato della Procura (resa nota su Facebook dal conduttore Sigfrido Ranucci: “Il motivo – scrive il giornalista di Raitre su Fb – sarebbe quello di sequestrare atti riguardanti l’inchiesta di ieri sera […]
Continue reading …Non usa mezze parole l’avvocato Fabio Trizzino, difensore dei figli del giudice Paolo Borsellino, nello stigmatizzare l’operato dei poliziotti Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei, imputati a Caltanissetta per il depistaggio messo in atto dopo la strage di Via D’Amelio. Un’arringa, quella di Trizzino, cominciata con il ringraziamento alla Corte e in particolare al […]
Continue reading …“Sono trascorsi trenta anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Lunedì, 23 maggio, come ogni anno si commemora la strage di Capaci. Così come avviene da alcuni anni, preferisco non presenziare ad un momento pubblico che nel tempo si è trasformato nell’inutile parata di un’antimafia salottiera, in un teatro dell’assurdo al quale prendere parte […]
Continue reading …Sembra che il Sindaco di Palermo si prepari ad una “morte felice“.Così ha detto in una intervista rilanciata da numerosi organi di stampa. È strano che, per concludere il suo monarchico ed infinito regno sindacale, egli abbia scelto un’idea cara ad Albert Camus. La “morte felice”, infatti, era il titolo che originariamente era stato dato […]
Continue reading …Erano passate poche ore da quando Putin aveva dichiarato repubbliche autonome Donetsk e Luhansk, quando scrissi questo articolo anticipando il disastro militare, economico e politico in direzione del quale Putin stava spingendo il suo paese, con gravi rischi e conseguenze per il resto del mondo. Quando il 23 febbraio scrissi l’articolo “La Kabul di Putin”, […]
Continue reading …All’esito tragico della seconda guerra mondiale, nel regno di Sua Maestà, si raccontava una storiella densa di humor britannico. Sembra che nella ricca casa di un gerarca nazista, a Berlino, la governante fosse andata su tutte le furie con le sue sottoposte. Con veemenza, le aveva redarguite perchè – a suo avviso – i pomelli […]
Continue reading …“Mentre a Caltanissetta è in corso il processo che vede imputati tre poliziotti che facevano parte del ‘Gruppo Falcone e Borsellino’ (Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei), coinvolti nella gestione del falso pentito Vincenzo Scarantino, diventano sempre più inquietanti i dubbi su quanti e chi siano i soggetti realmente coinvolti nel depistare le indagini […]
Continue reading …Chissà perchè i “Servizi Segreti” abbiano preso un nome che evoca quelli igienici. Celiando sull’etimologia potrebbe pervenirsi alla conclusione che questi organi, così nevralgici e importanti, abbiano una collocazione particolare nella casa dello Stato. In altri (e più comprensibili) termini potrebbe dirsi che se la Politica e le Istituzioni si accomodano nel salotto dello Stato, […]
Continue reading …Cos’è il “politicamente corretto” se non l’edulcorare le atrocità della realtà per offrire al popolo una verità che non dia troppo “fastidio”? È politicamente corretto raccontare di come i russi combatterono il nazismo pagando un elevato tributo in termini di vite umane durante la seconda guerra mondiale. Meno politicamente corretto, sarebbe ricordare il “Patto Molotov-Ribbentrop” […]
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