“Una bellissima vittoria per la Puglia. Questo è uno di quei momenti in cui essere fieri delle proprie scelte politiche. Siamo felici di aver appoggiato la candidatura di Michele Emiliano, ed ancora di più dello splendido risultato raggiunto. Le cittadine e i cittadini pugliesi hanno dimostrato con il proprio voto di desiderare una Puglia innovativa, progressista, sostenibile. Rinnovando la propria fiducia nei confronti di Emiliano, la Regione conferma la voglia di rinnovamento e di sviluppo, sul tracciato positivo di quanto fatto negli ultimi 15 anni. Questa vittoria, ottenuta senza il sostegno di Italia Viva e del Movimento 5 Stelle, è la dimostrazione che il centrosinistra, nelle sue espressioni aperte, progressiste, ecologiste ed orientate a raccogliere un campo politico più ampio, può ottenere grandi risultati, come già successo in passato.” Così dichiarano in una nota congiunta Lorenzo Fioramonti, Paolo Lattanzio, Michele Nitti deputati del MISTO.
“Un risultato non scontato – spiega Paolo Lattanzio -, tutt’altro. Fino alla chiusura dei seggi appariva certo un testa a testa tra il centrosinistra ed il centrodestra. Ed invece lo spoglio ha rivelato quella che si appresta ad essere oggi – giornata d’inizio autunno – la prosecuzione di una splendida primavera per la Puglia. Avevamo ragione: e lo dico soprattutto nei riguardi di chi ostinatamente non ha voluto sentire ragioni, non ha cercato il dialogo, non ha voluto un compromesso. Qui non era in gioco nessuna compravendita ma solo il desiderio di creare una grande forza politica in grado di raccogliere visioni più ampie, così avviene già sul piano nazionale, con la maggioranza del Governo Conte. La scelta di un approccio settario e chiuso, invece, non ha portato al risultato sperato: l’appello al voto disgiunto si è trasformato direttamente in un passaggio di voti dal Movimento 5 Stelle alle forze di centrosinistra a sostegno di Emiliano. Tale risultato negativo dovrebbe far riflettere sul fatto che quelle posizioni settarie e di isolamento – che ci riportano indietro di 10 anni – non funzionano più e non rispecchiano la realtà politica.”
“Il presidente Emiliano ha dimostrato tutta la sua umanità – continua Lorenzo Fioramonti, – dichiarando apertamente la sua paura di una sconfitta ed ammettendo i suoi errori. Ma è proprio tale consapevolezza a mostrare il suo desiderio di guidare la Regione verso una nuova fase positiva, di rilancio, di crescita e di cambiamento. Oggi la Puglia deve diventare il laboratorio di sostenibilità del Mezzogiorno, con politiche orientate allo sviluppo sostenibile non solo in chiave ambientale, ma anche economica e sociale. Siamo di fronte ad un orizzonte – ormai più vicino – che vede la convergenza di forze e posizioni progressiste ed ecologiste, orientate all’innovazione, alla valorizzazione del territorio ed alla sua salvaguardia, ed al benessere delle cittadine e dei cittadini”
“Nell’augurare buon lavoro al Presidente Emiliano, lo ringraziamo per aver prestato attenzione alle nostre proposte culturali, di cui abbiamo discusso pubblicamente e che ha voluto recepire nel suo programma elettorale. Su queste proposte si è già aperto un dibattito articolato con importanti esponenti del mondo culturale italiano, e continueremo – ora con rinnovato slancio – a seguire questi temi anche da una prospettiva nazionale in Commissione Cultura della Camera per il bene del Paese e della nostra Regione. La cultura ed il turismo devono continuare ad essere due delle forze motrici più potenti in Puglia, in grado di rendere il nostro territorio una guida per tutto il Mezzogiorno. La Puglia negli ultimi 15 anni la Puglia ha vissuto un intenso rilancio culturale: basti citare la rinascita del Teatro Petruzzelli a Bari, e la riapertura del Teatro Fusco a Taranto. Ora siamo pronti per fare ancora di più, raccogliere il seminato e trasformarlo in un asset di crescita e sviluppo dall’enorme potenziale, che ci auguriamo il Presidente voglia costantemente sostenere”, conclude Michele Nitti.