A Realmonte (Agrigento), c’è la Scala dei Turchi di marna bianca, in Puglia a pochi Km da Otranto c’e’ la baia dei Turchi con il mare color smeraldo dove le scogliere a strapiombo si riflettono. Nel tacco dell’Italia si va a caccia di antiche storie e tradizioni, angoli di bellezza surreali come le cave di bauxite, le grotte dei mille colori come la verde, l’azzurra e zinzilusa (grotta naturale scoperta nel 1793) che e ’ tra le dieci piu ’ importanti al mondo. La tradizione popolare da’ questo nome che significa stracci, perchè si narra che una bambina, non avendo cure e amore cresceva triste. Una mattina una fata buona si presento’ alla bimba donandole un bellissimo vestito , strappo’ quello vecchio e gli stracci (in dialetto zinzuli) volarono con il vento sulle pareti della grotta , dove si pietrificarono. Il padre della bambina , il barone Castro, crudele e tirchio, tanto da far morire di stenti la moglie, fu scaraventato dalla fata nel profondo delle acque della grotta, uscirono dal fondo acque infernali e i crostacei che videro tale avvenimento accecarono. L a storia finisce bene perchè la ragazza ando’ in sposa a un principe buono e ricco e vissero felici e contenti. Nell’ ombellico del Salento si puo ’ visitare Galatina, una cittadina barocca dove ricordo la bellissima Chiesa Matrice dei SS. Pietro e Paolo, dove si conserva la roccia su cui S. Pietro si sedette per riposare dal viaggio di ritorno da Roma. Della cappella di S. Paolo si narra che per guarire le convulsioni provocate dal morso di un misterioso ragno, la gente veniva in processione in questo luogo dove l’acqua benedetta del pozzo aveva il potere di guarire la malcapitata. Tutto cio ’ si faceva al ritmo frenetico di tamburelli, da qui nacque il famoso ballo della pizzica. Non dimentichiamo che a Castro approdo ’ Enea dove si puo ’ visitare il Tempio dorico descritto da Virgilio nell’Eneide. La Puglia da scoprire piena di leggende, tradizioni e folklore. La cucina eccellente.
Ah! Dimenticavo, visitate la Cattedrale di Otranto dove si puo ’ ammirare il famoso mosaico pavimentale dell’albero della vita pieno di simbologie e figure fantastiche, un tesoro artistico di inestimabile valore. A tal proposito suggerirei di questi tempi di visitare la nostra bella Italia, visto che non è consigliabile andare oltre confine causa corona virus.
Buon viaggio!
Margherita Arancio