L’elenco dei film girati in Sicilia è infinito, da “Il Padrino” a “Nuovo Cinema paradiso” non c’è luogo inesplorato: ma la Valle dei Templi dovrebbe recuperarne alcuni
Ebbe a dire una volta Leonardo Sciascia che “la Sicilia è cinema”, con l’intenzione di richiamare non tanto il carattere degli isolani – che piuttosto è teatrale, dalla commedia grottesca al più cupo dramma – ma la bellezza delle scenografie naturali che essa offre, in una varietà di paesaggio che è forse il vero grande requisito distintivo della Sicilia nel mondo.
Un paesaggio che non è un semplice dato visivo, ma è una forma di cultura tradizionale posta sotto il segno dell’ibridità storica dell’Isola. Ne viene conferma dall’amore dei tanti registi siciliani d’adozione, uno per tutti il ligure Pietro Germi, per cui “la Sicilia è l’Italia due volte (…) i siciliani sono italiani, ma sono italiani più italiani degli altri. I loro caratteri sono accentuati, esagerano, il siciliano è un italiano espresso in tutte le sue potenzialità”.