“La crescita tedesca è più equilibrata grazie all’aumento della domanda interna”
“La nostra crescita è diventata più equilibrata grazie alla domanda interna. I numeri sono un po’ calati, può essere una cosa congiunturale ma anche può essere dovuta ai dazi, noi siamo dipendenti dall’apertura dei mercati internazionali” Lo afferma l’ambasciatore tedesco in Italia, Viktor Elbling, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24.
“Sui rimpatri dei ‘dublinanti’ non ci sono problemi con l’Italia”
“Il governo italiano ha chiarito che non c’è un problema, si tratta di un accordo bilaterale che funziona bene per riportare in Italia di comune accordo con la Germania, un numero limitato di migranti che l’Italia ha già accettato. La procedura ha funzionato molto bene e continua a funzionare”.
“Sono ottimista per il futuro dell’Europa, riusciremo a trovare un accordo per maggiore integrazione”
“Non sarei pessimista sul futuro dell’Europa, noi siamo integrazionisti ed europeisti da tradizione. Il processo non è facile perché siamo tanti, 28, ma stiamo discutendo su come approfondire la cooperazione, per esempio in termini monetari. Tutto questo può sembrare tecnico ma alla fine ce l’abbiamo sempre fatta a trovare dei compromessi che funzionano per tutti”. E quando gli viene chiesto degli imminenti appuntamenti elettorali in Germania, l’ambasciatore fa notare che: “Le elezioni non avrebbero interessato nessuno fino a qualche tempo fa. Oggi c’è un interesse europeo e questa è una cosa ottimistica, ci interessiamo a quello che accade al di fuori dei nostri paesi. Questa è indubbiamente una cosa positiva”
“La Russia è un partner storico dell’Europa, sappiamo come trattare con loro”
“La Russia è un partner e un socio e avere una relazione stabile e costruttiva è importante. Abbiamo posizioni comuni nell’Ue su come avvicinarsi e trattare con la Russia. Questo è vero sia per la nostra politica interna che per quello che accade ai confini europei”.
“Noi europei dobbiamo avere posizioni comuni in politica estera: uniti contiamo di più”
“Mi sembra essenziale avere un’Europa forte e unita, noi siamo paesi piccoli, anche la Germania, non abbiamo il peso da soli per negoziare con le grandi potenze come Stati Uniti e Cina. Più che mai l’Europa è necessaria”.