Il prossimo 27 luglio, a partire dalle ore 11,30, è stata organizzata, presso il Salone di Rappresentanza della Prefettura di Isernia, la giornata di studio “Per una città accessibile a tutti”, alla quale interverrà il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Giomi, il Presidente della Regione Molise Arch. Frattura nonché autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, del mondo accademico e degli ordini e collegi delle professioni maggiormente coinvolte nell’attività di progettazione ed attuazione degli interventi finalizzati alla rimozione delle barriere architettoniche.
Il Prefetto di Isernia, dr. Fernando Guida, quale garante dell’effettivo esercizio dei diritti civili e sociali dei cittadini, si è fatto promotore dell’evento, volto a sensibilizzare tutte le Amministrazioni pubbliche e, più in generale, la società civile in merito all’importanza di una maggiore applicazione della normativa sull’accessibilità e la sicurezza degli spazi urbani, edilizi ed ambientali, tema di importanza fondamentale per la fruizione da parte di tutti dell’ambiente urbano, del patrimonio architettonico e archeologico, dei siti di valore paesaggistico e naturalistico e dei luoghi di interesse culturale.
All’esito di un monitoraggio sullo stato di attuazione della predetta normativa, che prevede l’obbligo, per gli Enti pubblici, di dotarsi dei cosiddetti “PEBA – Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche”, è emersa una sola parziale applicazione della stessa e, pertanto, la Prefettura, in attuazione del principio di sussidiarietà cui è ispirato il nostro ordinamento, ha ritenuto di dover offrire un supporto concreto alle singole amministrazioni pubbliche nell’applicazione della complessa disciplina.
L’iniziativa si concluderà con la sottoscrizione di un protocollo tra tutti i soggetti competenti, che prevede, tra l’altro, la costituzione di un apposito “Gruppo tecnico di Consulenza”, coordinato dalla Prefettura e composto da esperti in materia di accessibilità e sicurezza nei luoghi pubblici, per supportare gli Uffici pubblici nell’elaborazione dei PEBA.