Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Piazzola sul Brenta (PD), seguendo alcuni giovani italiani abitanti nel comune di Piazzola e di Curtarolo che erano soliti portarsi in Padova, località Mortise per rifornirsi di stupefacente del tipo “cocaina ed eroina” giungevano all’individuazione del loro fornitore, un tunisino 34enne, residente a Padova, nullafacente, pregiudicato.
In particolare attraverso un complesso servizio di pedinamento i militari lo sorprendevano a cedere nella mattinata di ieri a un connazionale 32enne, in Italia s.f.d., nullafacente, pregiudicato, un involucro in cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo eroina successivamente quantificata in 51 grammi.
Per quanto sopra i due venivano subito tratti in arresto in flagranza di reato.
Successiva perquisizione presso un immobile nella disponibilità del primo, veniva sorpreso un terzo uomo, anche lui di origine tunisine di 41 anni, residente a Padova, coniugato, asseritamente commerciante di robe “vecchie ed usate”, con nella propria disponibilità:
• un barattolo in plastica opaca con tappo di color verde chiaro contenente due involucri di cellophane contenente al loro interno sostanza stupefacente di tipo “Eroina” in sasso del peso complessivo di 272,97 grammi;
• un sacchetto in plastica contenente la somma di € 6.500,00 in banconote di vario taglio;
• un bilancino di precisione;
• 4 telefoni cellulare
Per tanto anche lui, così come i suoi due connazionali, veniva tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
I 3 nordafricani, tutti con precedenti specifici in tema di violazione della norma sugli stupefacenti, dopo le formalità di rito venivano ristretti presso la Casa Circondariale di Padova a disposizione dell’A.G.