“Riproporre al tavolo un accordo rifiutato dal 95 per cento dei lavoratori è uno schiaffo alla loro dignità e un gesto che punta a mettere con le spalle al muro i circa 3 mila operatori di Almaviva che rischiano di perdere il lavoro a partire dalla prossima settimana”. Così interviene Erasmo Palazzotto, deputato di Sinistra italiana alla Camera, sulla vicenda Almaviva, nel giorno dello sciopero nazionale dei lavoratori. “Il governo non può limitarsi a certificare che ci sia uno stato di crisi del settore dei call center – continua Palazzotto – deve intervenire concretamente per mettere fine alla barbarie delle gare al massimo ribasso e alle delocalizzazioni che hanno messo in ginocchio il settore. E soprattutto mettere a disposizione risorse in cambio di garanzie dell’azienda sul futuro occupazionale. Siamo a fianco dei lavoratori e delle loro forme di lotta, anche estreme, perché stanno difendendo la dignità del proprio lavoro e il futuro del paese”.