Per gli Antichi, l’Occidente era l’occaso, il luogo dove il sole tramonta. Oggi non si sa che cosa sia. A pensarci bene, l’Occidente potrebbe essere la metafora della morte di una civiltà dorata.
La “civiltà” sembra ruotare in senso est-ovest: nasce a oriente e muore a occidente. Segue il corso, immaginifico, del sole.
Finché il sole vivrà. Oggi, sono gli Usa l’Occidente per antonomasia. Dopo la seconda guerra mondiale, la fiaccola della civiltà è passata dall’Europa agli Stati Uniti d’America.
Quale sarà il prossimo Occidente? La Cina, l’India? L’estremo Oriente diventerà Occidente?
Sulla Terra avremo un nuovo caos? Fra non molto, lo sapremo. Il tempo che la “civiltà” attraversi l’Oceano Pacifico.” (a.s.)