…viene il nervoso. C’è un limite alla deficienza nel senso di deficere… mancare… mancare di comprendonio! “Lasciatemi stare che mi salvo da sola” avrebbe dovuto dire la povera ippopotamina Aisha, di 8 anni. Era in un circo Orfei. E forse non ci stava neanche troppo male, nessuno gliel’ha chiesto. Magari ci è nata e si era pure affezionata agli altri animali quadrupedi o bipedi. Ma dei bipedi autodefinitisi “animalisti” hanno fatto un blitz e liberato i poveri animali. Quando si vogliono salvare degli animali si prevede un piano. Non si liberano a caso. E’ quello che fanno i veri animalisti che abituano gli animali salvati e curati a reinserirsi nel mondo selvaggio. E se non sono in grado di vivere soli restano con chi ha avuto cura di loro. Liberata vicino a Macerata, senza nessun piano B, la povera Aisha è morta investita sulla strada provinciale 361, nonostante i suoi 15 quintali. Fortunatamente è salvo il ragazzo di 25 anni che se l’è trovata improvvisamente davanti ed ha sfasciato solo l’auto. Poteva andare peggio ancora. Se cominciamo a contare i neuroni delle vongole forse scopriamo che ragionano meglio di certi bipedi!
L.P.