Mohammad Ali Baryalei (Rahimullah), questo il suo nome di battaglia, era partito dall’Australia per unirsi ai jihadisti dello Stato Islamico. Era conosciuto per l’attività di proselitismo svolta in Australia affinchè la gente si avvicinasse all’Islam. “Cari fratelli e sorelle – dichiara in un video postato nel 2012 su YouTube – noi siamo un gruppo di giovani che escono ogni sabato e domenica per invitare giovani australiani all’Islam. Lo facciamo in modo pacifico e rispettoso, il nostro obiettivo è quello di costruire ponti e rimuovere pregiudizi creati da politici opportunisti e avidi e media corporativi…”
Sempre in Australia, la polizia oggi ha fermato un ragazzo di 14 anni che progettava di recarsi in Siria per prendere parte al jihad. L’antiterrorismo australiano sta verificando se il giovane fosse in contatto con i jihadisti arrestati qualche settimana fa con l’accusa di progettare attacchi a colpi di achete in danno di ignari passanti.