Il sociologo, docente di comunicazione dell’Università di Messina terrà giovedì 30 ottobre un seminario sulle nuove tecnologie, il cantautore romano sarà l’ospite d’onore e incontrerà in teatro i partecipanti
Il 52° appuntamento organizzato dall’Ente che da 115 anni si occupa della salvaguardia della cultura italiana a Trieste, Slovenia e Croazia
Saranno il sociologo Francesco Pira, docente di comunicazione all’Università di Messina ed il cantautore romano Simone Cristicchia chiudere giovedì 30 ottobre a Isola (Slovenia) il 52° Seminario di Lingua e Cultura Italiana, organizzato dall’Università Popolare di Trieste. All’evento prenderanno parte docenti di lingua italiana delle scuole slovene e croate.
L’Università Popolare di Trieste, presieduta dal Dottor Fabrizio Somma, da 115 anni si occupa della salvaguardia della cultura italiana a Trieste, e in Slovenia e Croazia.
Con un seminario, sulla nuove tecnologie e sul web come opportunità per formare le nuove generazioni, di Pira, presso Casa Manzioli, e con un incontro con l’ospite d’onore il cantautore Simone Cristicchi, si chiuderanno tre giorni di lavori che vedranno la partecipazione come relatori di docenti universitari provenienti da tutte le parti d’Italia.
Nei tre giorni di lavori dedicati ai “personaggi di eccellenza della cultura italiana nella sua storia e nella sua attualità” si succederanno, tra gli altri, nelle relazioni i professori Gastone Breccia (Università degli Studi di Pavia), Michele Pellegrini (Università degli Studi di Padova), Giorgio Federico Siboni (Università degli Studi di Milano).
Francesco Pira nell’ultima giornata di lavori (dalle 9,30 alle 12,30) parlerà di pericoli che vengono dalla rete e dai social, come ilcyberbullismo o il sexting, ma anche delle nuove sfide per i docenti e i discenti che vengono dai social network e dal mondo digitale.