Il Comune di Aragona, su richiesta di una Società sportiva assistita dall’avv. Giuseppe Farruggia, ha revocato in autotutela i provvedimenti amministrativi con i quali erano stati ripartiti i contributi allo sport per l’anno 2013, per un totale di € 15.000,00.
In particolare con Determina sindacale n. 42/10 il fondo in questione era stato così ripartito: U.S.D. Aragona €. 9.000,00; Pallavolo Aragona €. 2.000,00; A.S.D. Atletico Aragona €. 2.900,00; A.S.D. Sporting Club Maccalube €. 300,00; A.P.D. Atletico Maccalube €. 300,00; A.S.D. Amatori Aragona €. 500,00.
“Detta ripartizione nonché gli atti amministrativi presupposti – evidenzia l’avv. Giuseppe Farruggia – oltre a generare palesi ed ingiustificate disparità di trattamento tra le varie società sportive sul territorio comunali che avevano fatto istanza di accesso ai contributi, presentava parecchi profili di illegittimità. In sintesi: la incompetenza funzionale dell’organo (ovvero il Sindaco) che ha provveduto alla ripartizione delle somme; la totale inosservanza del regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti pubblici e soggetti privati; la mancanza dei prescritti pareri di legittimità e regolarità contabile; la mancanza di criteri chiari e precisi sulla base dei quali ripartire le somme stanziate, rendendo pertanto il relativo piano sostanzialmente arbitrario; infine la mancanza di riscontri oggettivi in ordine ad alcune delle circostanze di fatto ai quali detti provvedimenti fanno riferimento”.
“Il sostegno economico del Comune allo sport – continua l’avv. Giuseppe Farruggia – è un fatto encomiabile. Tuttavia è indispensabile, a tutela e a garanzia di tutti i cittadini, che la gestione del danaro pubblico, e quindi anche la concessione di contributi alle società sportive, avvenga nel rispetto delle regole”.