I documenti messi online dal collettivo Anonymous aggiungono ulteriori ombre alla vicenda del volo passeggeri siriano da Mosca a Damasco che i jet da combattimento turchi hanno costretto ad atterrare il mese scorso, causando un incidente diplomatico tra Siria e Turchia.
Le lettere del Direttore Generale della Syrian Arab Airlines, riporta la versione della compagnia aerea su come l’esercito turco costretto ad atterrare l’aereo civile passeggeri, un Airbus A320. Le lettere sono indirizzate a funzionari con l’International Air Transport Association e l’Organizzazione araba vettori aerei e sembrano essere denunce ufficiali sulle azioni della Turchia, che l’amministratore delegato siriano etichetta come “pirateria aerea”.
Si tratta di documenti in duplice copia, scritti in inglese e in arabo, che riportano quanto accaduto secondo la compagnia aerea siriana, dal momento in cui il volo 442 da Mosca a Damasco il 10 ottobre è stato costretto da due F-16 dell’aviazione turca ad atterrare all’aeroporto di Ankara.
Secondo quanto riportato, i militari turchi avrebbero sequestrato dieci pacchi per un peso complessivo di 340 chilogrammi, il cui contenuto veniva descritto nei documenti di volo come “apparecchiature elettroniche”.
Diverse le versioni sul contenuto da parte di Turchia e Russia. Secondo il Primo Ministro turco il carico era composto da armi destinate al ministero della difesa siriano, mentre per il Ministro degli Esteri russo il carico comprendeva solo parti degli impianti radar, e tali componenti sono stati autorizzati in base ad accordi internazionali di trasporto.
Qui il documento in Pdf: