BOSTON – Il 69enne Ralph De Leo, presunto boss mafioso legato alla famiglia Colombo di New York, processato dal tribunale federale di Boston, per reati che vanno dal traffico di stupefacenti al possesso illegale di armi e munizioni, ha ammesso la propria colpevolezza dinanzi i giudici.
Secondo l’accusa, l’uomo sarebbe stato a capo di un vasto traffico di cocaina e marijuana, che sarebbe stata smerciata in almeno cinque Stati (Massachusetts, Rhode Island, New York, Florida e l’Arkansas).
La sentenza, ovviamente di condanna, verrà emessa nel mese di settembre.