Questa la lettera che il sindaco di Aragona ha indirizzato ai propri concittadini e alla stampa:
È una decisione di carattere unicamente e strettamente personale, e non politica, quella di non ricandidarmi alle prossime amministrative. Sento il dovere, dopo una lunga e meditata riflessione, di comunicarlo con estrema chiarezza, inequivocabilmente, alla mia Città. Ribadisco che nessun motivo politico sta alla base della mia decisione: la politica ha rappresentato e continuerà a rappresentare una importante componente della mia vita e ad essa, sebbene, in questo momento, situazioni personali mi portino a fare una scelta diversa, continuerò a dare un contributo.
Intendo continuare la mia esperienza politica, sperimentando forme diverse, ma pur sempre attive, di partecipazione. Lavorerò affinché la coalizione che mi ha sostenuto in questi cinque anni si allarghi e offra una proposta di governo della città credibile e realizzabile.
Ed è proprio ad ogni singolo componente della coalizione che vanno i più sentiti ringraziamenti non solo per avere sostenuto l’Amministrazione, manifestando sempre piena collaborazione, ma anche e soprattutto per aver rinnovato in me piena fiducia, riproponendo, in maniera pressante, la mia candidatura.
Di tutto questo sono infinitamente grato.
Un caloroso ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno fatto parte della mia Giunta – assessori e collaboratori politici – che hanno lavorato per la Città con grande spirito di squadra, a tutti i dipendenti comunali e a quanti hanno collaborato con la mia Amministrazione: il loro preziosissimo contributo ci ha permesso di raggiungere numerosi obiettivi, seppur in un momento di grande e diffusa difficoltà.
Ed ancora un ringraziamento sentito e particolare va soprattutto ai miei concittadini per la fiducia che mi hanno accordato eleggendomi.
Sono stati cinque anni lunghi e faticosi, caratterizzati da una profonda crisi economica che si è andata sempre più accentuando, riflettendo inesorabilmente le vicende nazionali. A noi è stato affidato il compito di sanare i debiti pregressi dell’Ente, mentre i tagli dei trasferimenti regionali e nazionali assottigliavano le nostre già precarie condizioni economiche. Tutto questo, tuttavia, non ha mai frenato la nostra piena dedizione, il nostro completo impegno e la nostra passione.
Non ci sono giri di parole per valutare il nostro operato: abbiamo garantito la sopravvivenza dell’Ente, salvaguardando i servizi primari, e sebbene in un contesto difficilissimo, abbiamo ottenuto diversi finanziamenti che a breve vedranno la loro concreta realizzazione in opere di pubblica utilità.
Mi ritengo pienamente soddisfatto dell’azione espressa, non avremmo potuto inventarci altro. Esprimo solo un rammarico, che a causa delle precarie risorse finanziarie non sia stato possibile offrire complete risposte ai tanti bisogni dei cittadini, i quali purtroppo a volte non hanno piena percezione dei problemi con cui il Sindaco e l’Amministrazione debbono quotidianamente confrontarsi. È diventato terribilmente difficile portare avanti l’Ente Comune. Confido, pertanto, in una maggiore partecipazione politica di tutte le forze sane di Aragona, sicuro che un pieno coinvolgimento della collettività possa contribuire a migliorare la conoscenza delle problematiche politico amministrative.
Fiducioso della vostra comprensione, rivolgo ancora una volta infinitamente grazie a tutti.
Aragona 01 marzo 2012 Alfonso Tedesco
era il minimo!!!
Tedesco come Schettino!!!
Prima porta la la nave “Aragona” sugli scogli e poi scappa per primo!!!
Quanto prima interverrò nuovamente per dettagliare al meglio la situazione che lascia rispetto a quella trovata.
Biagio Bellanca
Forse l’ex sindaco non ha capito, che persino, i suoi diretti “collaboratori” sono contenti di questa sua decisione.Ps non sponsorizzi altri candidati li danneggerebbe.
Caro Sindaco,
Considerati i molteplici ringraziamenti e non volendo essere di meno, a nome mio e di tantissimi altri concittadini, La ringrazio di cuore per aver scelto di non ricandidarsi!
Rintengo sia una delle rarissime, ma davvero rassime volte che abbia scelto per il bene della comunità aragonese!!!
e furbo non si candita piu perche sa che perde.
forza totoooooooooooooooo semplicemente il sindaco di tutti
peccato…… non si ricandida……..
peccato…… propongo il lutto cittadino.
Se fosse vero !!!!!!!!!!!!!!! E’ importante……Farebbe il gioco dell’altra coalizione………..Staremo a vedere…..
Si ritiri abbi, la cortesia di non dare spiegazioni, non le vuole nessuno. Esca in silenzio e se un giorno qualcuno le chiedera’ ma lei fu sindaco di aragona? risponda no sono stato “u pupiddru di li me” …………………..
e fai bene ,comu lavari u kulu o porcu
Volutamente precisato che motivi unicamente e prettamente personali – ed è la verità – sono alla base delle decisione di non ricandidarmi.
È stata la mia una scelta molto meditata e sofferta in quanto forti sono in me il desiderio e la volontà di proseguire l’esperienza amministrativa, ma aspetti fondamentali della mia vita personale – che sono molto più importanti dell’impego politico attivo – mi inducono a fare una scelta diversa.
Credo che ciò meriti SEMPLICEMENTE RISPETTO.
La grettezza, l’insensibilità e la volgarità che caratterizzano il commento di Biagio Bellanca non meritano alcuna risposta. Si commenta da se.
P.S.: ribadisco, sempre, la totale disponibilità a offrire informazioni e chiarimenti su tutto il mio operato politico amministrativo.
Alfonso Tedesco
Credo che questa volta abbia ragione il nostro primo cittadino!!! Possiamo criticare ,giudicare ,spulciare tutto cio’ che concerne l’operato pubblico del Sindaco ma il personale no!!Il paese è piccolo è sappiamo bene se cio’ che scrive è vero o no quindi ankio rispetto la decisione del nostro Sindaco.Ricordando a tutti che la vera politica è quella pulita,che rispetta l’avversario. Ricordando che sino a Maggio rimane pur sempre il nostro Sindaco!
leggo la lettera di non ricandidatura del Sindaco Tedesco e onestamente sono felice di questa decisione,finalmente l’elefante ha partorito un topolino , ebbene si sig.sindaco ha fatto benissimo a fare questa scelta perche’ mi creda nessuno ma nessuno l’avrebbe piu’ votata e lei lo sa .sa benissimo che per aAragona e gli Aragonesi lei non ha fatto assolutamente nulla e non ha neanche mosso un dito.Il fatto che lei dichiari nel suo commento che per motivi personali e familiari e costretto ha fare la sua scelta ma mi faccia ridere lo fa perche’ ha capito che la sua legislatura ad Aragona e stato un fallimento ha pensato solo a distruggere e non ha costruire (vedi la miniera,la torre di Salto d’Angio,le strade dissestate ,le manutenzioni lasciati allo sbaragklio eccc.)cosa ha fatto di buono per il paese e per il sociale?si preoccupa adesso di dare delucidazioni a coloro che lo chiedono.Ma se fino ad oggi non si e’ neanche degnato di rispondere ad alcuno neanche con telefonate di sollecito di incontri e di scritti Si vergogni e non si ricandidi perche’ penso che ognuno di noi le avrebbe fatto veramente una bruttissima campagna elettorale e veramente l’avrebbero a quel punto obbligato a ritirare la siua candidatura .Penso e ne sono convinta che di danni ne ha fatti gia’ abbastanza adesso stia tranquillo e mediti su tutto quello che avrebbe potuto fare per Aragona e non ha fatto ,Buona e santa decisione la sua ad Aragona sara’ sicuramente ricordato come una persona altamente incompetente e non all’altezza di fare da Primo cittadino con le lettere maiuscole e non primo cittadino con le lettere minuscole quello che lei e’ stato.
Effettivamente se siamo sopravissuti a 10 anni di biagi bellanca 5 anni di Alfonso Tedesco sono una passeggiata………..
quante falsità dette davanti alle telecamere di teleacreas!!!! Solo gli aragonesi sanno la verità sanno che in questi 5 anni il sindaco invece che preoccuparsi della città stava in farmacia secondo me è questo il motivo personale perchè ha troppi impegni per altro.
DEVE BADARE ALLA PARAFARMACIA.