Grandangolo – il giornale di Agrigento – diretto da Franco Castaldo, domani in edicola con il numero 7, in esclusiva, pubblica una vicenda inedita che riguarda Girgenti acque, che viene così anticipata nel pezzo di prima pagina: Ufficialmente è una verifica fiscale, di quelle previste dalla legge. E così, la Guardia di finanza agli ordini del ten. col. Antonino Cecere, che guidava un drappello composto dal cap. Antonio Schiazza, sottotenente Calogero Salemi e i marescialli Nicolò Messina e Francesco Maragucci, hanno bussato alla porta di Girgenti acque, sita ad Aragona, zona industriale di Agrigento, la società che in mezza provincia di Agrigento distribuisce l’acqua ai cittadini. Era il 9 febbraio scorso e le operazioni di verifica si sono protratte sino alle 13,30. Operazione gemella, lo stesso nucleo di finanzieri ha compiuto nella sede del consorzio “Tre sorgenti” di Canicattì, che come è noto da tempo è contrapposto a Girgenti acque promuovendo procedimenti giudiziari tesi ad ottenere, tra l’altro, la riscossione di ingenti somme di denaro. Scopo della visita: una verifica fiscale in materia Iva – Imposte sui redditi ed altri tributi per il periodo d’imposta 2010, finalizzata al riscontro del corretto adempimento delle prescrizioni fiscali. Di fatto i finanzieri hanno acquisito una ingente documentazione sigillandola in un locale della stessa Girgenti acque che in questi giorni, quotidianamente viene passata al setaccio. In tutto questo contesto, anche se non specificatamente indicate, vanno messo nel conte le continue denunce, anche di tipo penale, giunte sul tavolo dei finanziari sia da privati cittadini ovvero da esponenti politici, come ad esempio, l’ex sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto. Poi un’intera pagina viene dedicata alla vicenda Arnone-Di Marco, alimentata a dismisura dall’avvocato e consigliere comunale, formalmente accusato di tentativo di estorsione e lesioni aggravate ai danni di una sua cliente e amica. Grandangolo non si occupa della vicenda strettamente giudiziaria ma degli incredibili aspetti venuti alla luce con la diffusione di una memoria difensiva diffusa dallo stesso Arnone. Politica, con più articoli, tra cui l’intervistona di Diego Romeo, cultura e sport con un articolo sull’Akragas completano il giornale.