Riceviamo e pubblichiamo la lettera dell’Avv. Ausilia Eccelso, Dirigente di Italia dei Valori:
Agrigento 03/02/2012 – “Sembra che in Italia ormai ci si possa inventare ognuno una propria verità dei fatti. Ma se un fatto è un fatto allora ha una sola verità. Ed in questi giorni i cittadini agrigentini si stanno appunto chiedendo quale sia la verità sulle nuove tariffe proposte da Girgenti Acque. Sono più alte o sono più basse? Beh, sembra che, a secondo di chi affronti la questione, il risultato cambi. Ad esempio, se parla un noto avvocato, consigliere comunale che si ostina a dirsi del PD ma che non ha la tessera (salvo inventarsi in diretta televisiva di averla fatta on-line, se avesse infatti fatto leggere anche sopra la casella dove ha riportato il suo nome e che magistralmente ha fatto riprendere in primo piano avremmo letto tutti la seguente frase: “Compila i campi sottostanti e inviaci la tua richiesta di iscrizione al Partito Democratico, verrai ricontattato dalla struttura territoriale competente nel più breve tempo possibile”, che, come ogni buon frequentatore di partito sa, è solo uno spazio virtuale dove, chi vuol tesserarsi, e non conosce direttamente con chi farlo nel proprio territorio, lascia on-line i propri dati di maniera da essere ricontattato appunto; una volta contattato poi deve compilare il modulo, FIRMARLO e versare la quota del tesseramento, solo da quel momento potrà definirsi un tesserato. Ma tutto questo è “sfuggito” al grande avvocato che invece ha avuto l’accortezza di inviare i dati in diretta ed esclamare: “Ecco, da questo momento Arnone ha la tessera del PD”) – e ancora -, avete presente…, quello che non avendo un proprio partito pontifica su presunte epurazioni che altri dovrebbe fare nei loro; quello che per un’estate ha ribadito che dai pennelli nel mare di San Leone uscivano chiare, fresche e dolci acque (e infatti ci faceva i gargarismi), salvo poi dire – appena sbugiardato in mondovisione dalla sottoscritta – che è logico che all’uscita dei pennelli l’acqua sia inquinata, ecco…quello. Ebbene, lo stesso avvocato, falsifica la realtà dei fatti dicendo mezze verità, chissà perché infatti ci parla solo delle tariffe dei residenti, omettendo quelle dei non residenti molto ma molto, ma molto più onerose. Ci si chiederà, beh, non saranno tanti i non residenti, beh, ipotizziamo – quantomeno – tutti coloro i quali, ad esempio, hanno una casa di villeggiatura ad esempio a San Leone, ebbene, immaginiamo che usino quelle abitazioni nel periodo estivo…e quand’è che si consuma molta ma molta più acqua? Ma guarda un po’ proprio in quel periodo li’, dove, dati alla mano – come il buon avvocato -, l’aumento non è del 28% e facciamo pari e patta…, ma è del 67% per una famiglia di 3 persone. Senza poi parlare del fatto di come un atto dovuto e anzi un sopruso perpetrato fino ad oggi come quello di far pagare la depurazione dove questa non c’è venga fatta passare come un favore. Ma dico è mai possibile che gli agrigentini debbano ancora sopportare tanto? E’ un continuo insulto alla loro intelligenza il persistente stravolgimento che quest’uomo fa della verità. Certo, quantomeno ci si aspetterebbe da un uomo che vuol definirsi politico che riesca a mantenere un certo contegno nel dibattito pubblico senza trascendere nell’insulto personale (e capiamo anche il dente avvelenato dopo i gargarismi di questa estate), ma si sa, quando si è privi di contenuti, bisogna pur riempire la bocca con altro per spostare l’attenzione della gente sulle bagarre costruite ad arte. Ma che si tranquillizzi, certo modo di far politica non appartiene alla sottoscritta che tiene, più che ad occupare ogni spazio televisivo in qualsiasi modo a solo scopo elettorale, ad informare correttamente la cittadinanza sull’ennesimo raggiro che si sta perpetrando ai suoi danni.
Una volta Arnone, per conferire credibilità alle sue fandonie, aveva il “pregio” di coronare una verità con dieci bugie. Oggi mon è più capace neppure di questo. Dieci bugie su dieci. Chissà che non aspiri ad entrare nel Guinness dei primati !
Ci spieghi Arnone quanto “risparmia” una famiglia composta da 4, 5 o 6 persone. Molto facile dimostrare ciò che si vuole se si guardano solo i dati che ci danno ragione. La verità è che “statisticamente” si ha un abnorme aumento dei costi dell’acqua. A favore di chi? Credo che sia chiaro ormai da che parte sta…parafrasando il Petrarca “chiare fresche e dolci acque, se l’Arnone non vi si sciacqua…”
da un po di tempo (cioè da quando da parte di gruppi di cittadini, viene messa in discussione “l’integrità” di Girgenti Acque), “il prode” si cimenta ad esporre tabelle e tabelline su quelle che saranno le nuove tariffe, con un accanimento, oserei dire “personale” ma al momento la verità resta una sola:continuiamo ad avere l’acqua 2 volte a settimana ed a pagarla CARA E AMARA!!!
Come cittadino mi aspetterei che si parlasse di questi temi!
(ne vogliamo parlare abbocà?)
A tal proposito, la cara amica di IDV Marcella Carlisi ha illustrato con una presentazione multimediale, in modo molto dettagliato , uno studio condotto sull’argomento , con esempi che confermano quanto dice Ausilia e cioè che i non residenti saranno molto bastonati dalle nuove tariffe idriche. Infatti, nella conferenza stampa condotta da Nello Hamel sull’argomento , mi pare non ci siano dubbi sull’argomento. Agrigento arrivisci!
Nuove tariffe idriche, Arnone: “più vantaggiose di quelle attuali”
Il nostro futuro sindaco dimentica che; Girgenti acqua non è fatta solo di: utenze residenti altre utenze riguardanti NON RESIDENTI-COMMERCIALI-ZOOTECNICHE E PUBBLICHE. Perchè non fà il calcolo per questi?..Ma cosa cambierà ad Agrigento?..Verrà abolito il contatore unico condominiale?..Dovremo ricorrere a differenti contratti?..Se in uno stesso condominio esistono contratti residenti e no?..Come ci si comporterà in caso di cisterne condominiali?..Istallare un contatore per ogni famiglia comporterà un ulteriore aggravio per le famiglie, che non sperano più di avere l’acqua corrente 24 su 24 e soprattutto potabile.Un condominio di 28 inquilini, dovrà avere 28 contatori ?..Vorrei che mi dicesse che non è questa la situazione che dovremo affrontare !.. ( visto la prima fregatura Vedi determina 2007 ) Sulla depurazione, vorrei dire che nulla ci è consentito “per gentile concessione” ma è frutto di una direttiva (finora sconosciuta da girgenti acqua) ma che finalmente, colpita sulla via di Damasco, ci viene concessa. Non capisco come mai il “nostro futuro sindaco” non dica che tutta la fascia costiera di S. Leone deve essere corrisposta la depurazione indietro degli ultimi 10 anni, che è acclarata dagli Atti della regione Sicilia Delibera n.140 del 13 maggio 2011 allegato A pag. 33 e 34. Vi è la violazione alle direttive Europee 91/271/CEE vi è compresa anche Il depuratore di S. Leone e tutta la fascia costiera.“
Caro Emanuele chissà perchè qualcuno ce le vuole vendere come più vantaggiose!