Aragona – Ai campetti non collaudati, 0 a 0 e palla a centro…

Aragona (Agrigento)-  19/09/2011,sul sito web del comune di Aragona viene pubblicato un avviso rivolto alle associazioni sportive, per informarle dell’apertura dei termini per inoltrare richiesta di autorizzazione provvisoria all’uso degli impianti sportivi comunali per l’anno agonistico 2010-2011.

Al termine del Consiglio comunale del 4 ottobre 2011, al primo cittadino di Aragona viene chiesto se i campetti citati nell’avviso fossero quelli di c/da “Fontes Episcopi” e quando quell’impianto sportivo fosse stato collaudato.

In quell’occasione viene mostrata al sindaco copia dell’avviso scaricato e stampato dal sito web dell’ente, che, pur riportando la dicitura “Il Sindaco – Alfonso Tedesco”, non presentava alcuna firma o sigla.

Alfonso Tedesco dichiarò al nostro giornale di non sapere nulla di quel documento, visto peraltro che non era stato da lui firmato. Eppure, l’avviso, era stato caricato sul sito web del Comune.

L’impianto sportivo “Fontes Episcopi” si compone di due campi da gioco. Uno da tennis e l’altro in sintetico per giocare a calcetto.

I lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto, furono resi possibili grazie ad un finanziamento di 100.000 euro, che Salvatore Cuffaro, allora governatore della Sicilia, concesse prima di dimettersi. Purtroppo le somme concesse non furono sufficienti. Dopo la sistemazione del solo campo di calcetto, i lavori si arrestarono. Per l’adiacente campo da tennis, i lavori non sono mai partiti, per cui scarificato e privato delle reti di recinzione (lavori di preparazione alla manutenzione straordinaria) è oggi del tutto inutilizzabile.

L’assessore comunale Paolo Pulselli nel marzo 2010, in Consiglio comunale sottolineava che i soldi del finanziamento non erano bastati e che l’amministrazione, con le prime somme che avrebbe recuperato, avrebbe provveduto al completamento dell’altro campetto.

Il sindaco, da noi ricontattato pochi giorni addietro, oltre a confermare che i campetti di cui parlava l’avviso sono proprio quelli di c/da F. Episcopi”, ha spiegato che le somme del finanziamento iniziale non hanno consentito un recupero complessivo della struttura. Nonostante tutto – ha assicurato Tedesco -, gli interventi effettuati danno garanzia sulla sicurezza strutturale dell’intero impianto.

“Dopo di che, visto che c’è una richiesta/domanda da parte dei giovani, stiamo lavorando in un’ottica complessiva per l’apertura dei campetti, della piscina comunale e per la fruizione continua dello stadio e della palestra”. Per la gestione di questo polo sportivo (campetti, piscina, stadio, palestra) – ha tenuto a precisare Tedesco -, saranno introdotte delle tariffe di pagamento, perché il comune non può garantire tutti i servizi in maniera gratuita.

D. – Se il campetto di calcetto di c/da F. Episcopi non è ancora collaudato, come può essere fruito?

R. – Alfonso Tedesco: “Relativamente! Non lo so, tecnicamente ora vedremo cosa ci vuole per il collaudo. Credo che la pratica di collaudo e definizione dei lavori sia in fase di completamento”.

Alfonso Tedesco rassicura che al momento dell’effettivo utilizzo degli impianti, da parte delle società che ne faranno richiesta, il collaudo, il cui iter è già stato avviato, sarà cosa fatta.

Per tutti coloro che amano praticare il tennis, non rimane che recarsi in altre strutture sportive allocate nei comuni viciniori, poiché tutto lascia presagire che la ricerca fondi da parte dell’ente, per il completamento dei lavori del campo da tennis di c/da “Fontes Episcopi”, continuerà ancora.

Attualmente, i campetti in questione, utilizzati giornalmente da tanti giovani aragonesi, sarebbero ancora non collaudati. Ed inoltre, le perplessità sulla pubblicazione di un avviso non firmato dal sindaco, e del quale quest’ultimo sconosceva i contenuti, permangono tutte.

Totò Castellana