Una città assume, anche per il turista, una fisionomia attraente se si presenta come centro vivo, con luoghi di aggregazione, con una vita culturale cittadina che invoglia a restare, non come fredda successione di appartamenti, palazzi e qualche bar – dichiara Mariagrazia Brandara, gia’ sindaco di Naro (Agrigento).
Una fisionomia che deve risultare attraente anche per i residenti e soprattutto per i giovani che hanno bisogno di stimoli per non subire la tentazione di abbandonare i luoghi natii non appena se ne presenta l’opportunità.
La cultura oggi è strettamente connessa con l’economia – continua la Brandara – e Naro ha un passato di eccellenza culturale da difendere e da perpetuare, un passato a cui oggi si guarda con imbarazzo perché si è consapevoli di una deriva fisica del suo centro antico che sembra difficilmente arrestabile.
Tutte le menti più attente e sensibili concordano sul fatto che questa è la società della conoscenza, che le comunità che si salveranno saranno quelle più colte, che la ricchezza economica per la quale giustamente si opera, deve essere finalizzata ad un alto livello di vita culturale, altrimenti non qualifica l’essere umano.
In questa direzione recuperare un segno importante dell’identità cittadina come è stato il vecchio Cinema Tre Torri significherebbe riconsegnare alla comunità quello che rappresenta uno dei simboli più riconoscibili di una delle forme più nuove di comunicazione, cultura e aggregazione.
L’approvazione, da parte dell’Assemblea regionale siciliana della nuova legge che disciplina le autorizzazioni all’insediamento dell’esercizio cinematografico, consente di promuovere la riqualificazione delle sale cinematografiche nel territorio della regione, privilegiando proprio i centri storici e i comuni minori.
La legge in questione, che si propone di aumentare la vivibilita’ e la sicurezza degli esercizi adibiti a sale cinematografiche favorendo la presenza delle sale nei centri storici e salvaguardando l’integrita’ architettonica originaria degli immobili – conclude Mariagrazia Brandara – , è un’occasione che il Comune di Naro non può lasciarsi scappare.