A firmare i provvedimenti il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo, Fernando Sestito.
L’operazione ha riguardato le cosche mafiose che agivano nella zona di Casteltermini, San Giovanni Gemini, Castronovo di Sicilia e Cammarata.
A chiedere i provvedimenti ristrettivi, i pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, Emanuele Ravaglioli, Giuseppe Fici e Vittorio Teresi.
Il provvedimento restrittivo in carcere, riguarda Angelo Longo, 48 anni, di Cammarata; Mariano Gentile, 58 anni, di Cammarata e Giovanni Scozzaro, 55 anni, di Casteltermini e Vincenzo Giovami Scavetto, 70 anni, di Casteltermini agli arresti domiciliari.
16 le persone indagate, con accuse che vanno dall’omicidio all’estorsione.