Questo è quanto si evince dai messaggi postati da residenti libici su Facebook e altri siti. Dei sequestri di cadaveri operati dalle forze filogovernative, avevamo parlato già alcuni giorni addietro, quando anticipammo che il rais usava i corpi delle vittime, per addebitare i morti all’azione dei rivoluzionari. È da ieri che più fonti denunciano che le morti addebitate ai missili, in realtà non siano tali. Si tratterebbe di cadaveri conservati in celle frigorifere ed utilizzate oggi dal governo libico. Il corpo è infatti intatto e presenta ferite alla sola testa. Inoltre, le immagini ritraggono medici ed infermieri muniti di mascherine, come se i corpi emanassero cattivo odore. Nessuna immagine di bombardamenti in aree residenziali, né di interventi di soccorso, è stata diffusa, e questo alimenta i dubbi su quanto dichiarato dal governo libico.
Related Stories
2 Maggio 2024